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Un saluto a Jessy Maturo

Un saluto e un grazie a Jessy Maturo

Avevo 18 anni quando mi sono avvicinato alla musica dal vivo. Era il 2004, il primo anno di università. Per molto tempo ho seguito tantissimi concerti nei vari locali della provincia di Lecce, una lunga serie di nuove conoscenze e amicizie nate grazie alla musica, poi la prima band e tutto il resto.

I primi concerti visti insieme ai nuovi amici, tantissimi al Sinatra Hole di Ugento. Uno dei primi live che andai a sentire furono i Super Reverb. Ricordo ancora quella serata, l'impressione che fossero una band fortissima, quella batteria di colore chiaro con una grancassa enorme. Tantissimi coetanei, molti seduti per terra, un clima felice. L'amore per il rock anni sessanta.

La sua voce e il suo spirito rock'n roll fanno parte della storia musicale della mia terra, parte integrante del mio percorso musicale e di quello di molti altri.

Oggi se ne va uno dei simboli della musica del Salento. Ciao e grazie, Jessy.

Andrea

 

 

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