The Bends
21 Aprile al Jack n' Jill, Tributo ai Radiohead
Di Cinzia Gianfreda
Anche voi come me sentite un certo odore? Un particolare odore di rock? Ma sì, quello che sentite è proprio il rock di quei mostri sacri dei Radiohead che dopo varie peripezie prenderà forma, potendo finalmente esclamare a gran voce: “Habemus The Bends”: tribute band salentina di recentissima formazione che nasce dall’esigenza di interpretare il più fedelmente possibile le sonorità ed i capolavori musicali di una particolare personalità artistica che è quella di Thom Yorke. La tribute band è costituita da: Alessandro Serio (voce/chitarra), Francesco Chetta (basso), Antonio Tunno (chitarra), Jhonny Davide Sergi (chitarra/tastiere), Vittorio Gaudenti (batteria) e prende il nome dal secondo lavoro dei Radiohead, “The Bends” appunto, che venne pubblicato il 16 Giugno del 1995. L’album segna decisamente la svolta artistica dei Radiohead ed in particolare del suo leader, Tom York. Preceduto da un grande singolo come “Just”, canzone irruente e contemporaneamente evocativa che anticipa molte tematiche dell’album stesso. The bends è un capolavoro degli anni ’90, pietra miliare del rock-pop inglese, che ha fortemente influenzato il sound di quegli anni.
Giovedì 12 Aprile presso il Jack’n’Jill ci sarà questo imperdibile concerto dove i The Bends offriranno al loro pubblico un’interpretazione espressiva e coinvolgente dei brani della band di Oxford, grazie alla loro qualità sonora ed interpretativa, dai suoni personali e riconoscibili.
Probabilmente sembrerà che aleggi nel locale una fitta cappa di nebbia per le cariche di suoni distorti e oscuri e per le ballate cupe e misteriose, dove la vocalità straniata di Mister Yorke (ed interpretata per noi da Alessandro Serio), raggiungerà momenti di grande efficacia mentre gli elaborati arrangiamenti, dai colori lividi e densi, sottolineranno la visione futuristica del rock dei brani dei Radiohead, con le loro sperimentazioni elettroniche, che spazia dal rock più graffiante alle atmosfere più introspettive.
Numerose le canzoni memorabili che si ascolteranno: “High and Dry”, “The Bends”, “There There”, “Karma Police”, “2+2=5”, “No surprises”, l’allucinato lamento di “Street Spirit (Fade out)”, la bomba “Creep” esplosa nel 1993 prima in Israele grazie ad un dj radiofonico, poi in America ed infine nel mondo, inserita a pieno titolo tra le maggiori hits grunge. Ascolteremo anche “Paranoid Android”: un pezzo favoloso, diviso in tre movimenti a cui si aggiunge l'esplosione finale. Il testo è disperato e critico verso la generazione degli anni 80, gli yuppies cocainomani e "little piggy".
Le liriche dei Radiohead sono spesso difficili da interpretare e si presentano come lavori musicali dal carattere astratto e suggestivo ma che verranno reinterpretati dai The Bends sicuramente in modo audace con la propensione a intrecci di chitarre incantevoli. Thom Yorke ha raggiunto apici creativi di scrittura degni del miglior Beaudelaire, incentrando la narrazione sul tema dell'alienazione moderna della società.
Quindi un meeting imperdibile per il quale è richiesta ed è consigliata la partecipazione da parte di tutti… e sono sicura che seguirete il mio ragionato consiglio.
Start ore 22.30 – Free entry -