Stoneselvatique
L'EP dei Bettie Blue
Di Benito Carrozza
La frase "Nomen omen" (o al plurale nomina sunt omina) è una locuzione latina che, tradotta letteralmente, significa "il nome è un presagio", "un nome un destino", "il destino nel nome", "di nome e di fatto" e deriva dalla credenza dei Romani che nel nome della persona fosse indicato il suo destino.”
La scelta del nome per i Bettie Blue rientra appieno nella sopracitata locuzione. Il power duo torinese sembra venire fuori da un ucronia, in un mondo dove distorsioni e chitarre elettriche si sono diffuse già negli anni ’30, la golden age, appunto, del blues e di Betty Boop. Negli appena venti minuti di Stoneselvatique viene fuori un rock old school ma non nostalgico, che non si perde in banali citazioni dell abusato immaginario sixties and seventies.
La scelta di registrare in analogico restituisce a chi ascolta una resa più sincera e pastosa, tirando fuori al meglio l’immediatezza e l’aggressività del loro sound, fatto di riff decisi e irrequieti, quasi animati, e da una batteria che propone soluzioni mai banali e accondiscendenti, ma è attrice e protagonista di forma e sostanza.